OROCAT

In un’epoca in cui il viaggio spaziale costringe gli equipaggi a centenari periodi di stasi, l’esploratore Ettorre approda sul pianeta Oro. Nome appropriato in quanto ricchissimo di giacimenti di ogni tipo di metallo prezioso, ma troppo lontano per essere sfruttato e colonizzato. Questa opportunità si realizzerà secoli dopo la sua scoperta, con l’avvento della tecnologia warmhole, in grado di azzerare le distanze. La macchina umana si getta a testa bassa sullo sfruttamento delle risorse del pianeta, senza trovare impedimento alcuno. Una docile e mansueta popolazione indigena, gli Orocat, vagamente somigliante al gatto terrestre, non oppone alcuna resistenza. Tuttavia rappresenta un problema. Forse più di uno. Arthur Hun, facilitatore e antropologo, inviato per risolvere la questione Orocat, si immerge in una realtà sociale totalmente concentrata sul profitto, tanto da ignorare allarmanti segnali di instabilità. Qualcosa si muove nell’ombra, insidioso e scaltro, abile nello sfruttare le debolezze umane. Qualcosa che viene da un passato remoto e determinato ad agire nel futuro.